Matrimonio al tempo del Covid

Matrimonio al tempo del Covid: Stress da data rimandata

 

 

Salve a tutte le future spose,

io sono Angela, ideatrice e fondatrice di Passione Sposa, progetto di consulenza e assistenza alle spose dalla ricerca dell’Abito al giorno del Matrimonio.

Ho pensato a questa rubrica come alternativa alla zona rossa, tralasciando il NON POSSO STARE VICINO ALLE MIE SPOSE e concentrandomi su COME POSSO STARE VICINA ALLE MIE SPOSE? Spose che stanno vivendo un’odissea: ancora non ci sono protocolli per il matrimonio ma solo divieti.

Si!, sono molto preoccupata per te!

Ormai è notizia nota da un anno che molte coppie abbiano scelto di rimandare la data delle nozze.
Quali sono le emozioni che possono scaturire da una decisione di questo tipo e come vanno affrontate?

Grazie al supporto della Dott.ssa Carmela Gratteri, psicologa e psicoterapeuta, approfondiremo professionalmente una realtà ormai molto familiare.

Lessing affermava: “L’attesa del piacere è essa stessa piacere”. Il covid19, però, ci ha imposto una condizione d’ attesa che sfido anche Lessing a guardare con positività. Cosa succede in realtà nella psiche umana quando un progetto di vita viene condizionato da eventi che lo stravolgono?

Dott. Gratteri: “Le emozioni che si sono susseguite e che purtroppo ancora oggi, anche se a distanza di un anno, si susseguono sono molteplici; soprattutto negative, paura, rabbia, delusione, frustrazione, alle quali si uniscono il senso di impotenza di fronte alla pandemia e soprattutto di fronte all’emergenza sanitaria che ne è conseguita. E’ chiaro che possiamo solo restare in casa e attendere tempi migliori.
Le istituzioni ci esortano a seguire le regole e metter in atto il nostro senso di responsabilità, ma dopo un anno questo senso di responsabilità vacilla di fronte alla frustrazione di non poter pensare di attuare i nostri progetti. Sicuramente non dimenticheremo mai le immagini delle salme che venivano trasportate sui camion dell’esercito, e di fronte alla morte ed alla paura del contagio, pensare ai nostri progetti, potrebbe risultare superficiale; ma anche la progettualità degli eventi nella nostra vita purtroppo ha subito una battuta d’arresto, e questo ha provocato disagi sulla nostra psiche e nelle relazioni che non abbiamo potuto coltivare per via del distanziamento. Progettare dunque eventi spesso correlati all’età anagrafica ed alla maturità sociale, è naturale, perché sono processi evolutivi, e fanno parte dell’identità che abbiamo creato, e che in coppia si è incontrata con l’identità dell’altro partner. Subentrano allora stress per aver dovuto rimandare tutto, spesso rabbia di aver investito energia , e soprattutto denaro per anticipi, prenotazioni e caparre, e questo mette a dura prova il “Noi” della coppia.  Il progetto è come si fosse “congelato” , ma aggiungo, solo temporaneamente, continuare infatti a progettare senza arrendersi mantiene quell’energia vitale che ci permette di affrontare la quotidianità e tiene salda la relazione nella coppia.”

Sicuramente parlarne e affrontare il tema in due aiuta a gestire con più serenità la faccenda. Ora però si parla anche degli effetti della convivenza “forzata”. Dal lockdown allo smartworking come affrontare questa situazione e tutelare la propria relazione?

Dott. Gratteri: “Durante la convivenza nel lockdown molte coppie si sono ritrovate a fronteggiare liti e discussioni che in molti casi non erano mai emerse e alcune coppie non hanno retto allo stress e nei casi più gravi, si sono separate. Altre si sono conosciute meglio, e approfondito aspetti caratteriali del proprio compagno/a che magari non avevamo mai conosciuto. Con lo smartworking poi, (mi riferisco alle coppie conviventi) risulta difficile differenziare vita professionale e vita di coppia, perché i tempi lavorativi si intersecano e a volte interferiscono con la vita privata. Questo potrebbe scatenare stress nella coppia. Alcune coppie prima, nell’epoca pre-covid, vivevano i loro spazi e gli impegni orientati all’esterno, cioè avevano ritmi e spazi individuali (pensiamo alle uscite con amici rispettivi, aperitivi, cinema, teatri, palestre, hobby individuali),ma con il lockdown e la conseguente chiusura delle attività dedicate al nostro tempo libero, tutto è cambiato; abbiamo cercato di creare momenti di condivisione e nuove attività da svolgere in casa, sia individualmente che in coppia, questo ha tutelato la relazione, come anche il dialogo di fronte ad emozioni poco chiare e confronto su ciò che si stava vivendo.”

Quindi Carmela, volendo trovare un lato positivo, anche se l’aggettivo positivo è meglio evitarlo se si parla di Covid ….questo periodo d’emergenza potrebbe aver stimolato riflessioni importanti e ha dato diverse opportunità alle coppie di conoscersi meglio?

Dott.ssa Gratteri: “Si, infatti guardando il lato positivo, ci è stato regalato il tempo, quel tempo che spesso dimentichiamo di avere e che viene impiegato con frenesia e fretta; durante questo tempo, “un tempo sospeso” , la coppia ha dovuto attingere alle proprie risorse per poter fronteggiare il periodo, trovare nuovi modi alternativi sia di impiegare il tempo che di comunicare con il proprio partner.”

Ad oggi da una stima su dati Istat, il 90% delle coppie 2020 ha dovuto rinviare il grande giorno ad una nuova data. La delusione e tutte le emozioni connesse possono essere affievolite dalla consapevolezza di non essere soli a gestire una situazione cosi demoralizzante?

Dott.ssa Gratteri: “Si è vero, molti matrimoni sono stati rinviati, le coppie hanno visto le loro nozze rimandate come un evento che non è capitato solo a loro, ma che ha accomunato moltissime persone, l’emozione di delusione pesa meno se condivisa, c’è una sorte di consolazione nel pensare che purtroppo nessuno ha potuto coronare il proprio progetto ed è un evento che è al di fuori del proprio controllo. Questo è consolatorio!”

Come hai già evidenziato, invece di abbandonare il sogno in un cassetto aspettando tempi migliori, sarebbe più stimolante concentrarsi su un’organizzazione flessibile, pronta ad adattarsi all’ennesimo cambiamento …ma quanto questo è capacità di molti?

Dott.ssa Gratteri: “Si, confermo, sarebbe auspicabile non abbandonare il proprio sogno, sia continuando a pensarlo per poi concretizzarlo in tempi migliori o addirittura decidendo di sposarsi in questo periodo, consapevoli che molte sono le rinunce che gli sposi dovranno fare, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti mondani del festeggiamento (feste con balli, pranzi o cene con numerosi parenti e amici). Per alcuni sarebbe stimolante organizzare le nozze in questo momento, perché sinonimo di resilienza e flessibilità, come volontà di mettersi alla prova di fronte le avversità, per altri rinunciare a festeggiare il coronamento del proprio amore, potrebbe risultare triste e molto deprimente. Ognuno dovrebbe seguire la propria predisposizione…non ci sono regole valide per tutti!”

Ora, invece che l’opinione della psicologa, vorremmo sentire l’opinione della sposa in periodo Covid che tu sei stata: Carmela, infatti è una di #lesposediAngela❤️  Ti va di raccontarci la tua esperienza?

Dott.ssa Gratteri: “Mettendo da parte la mia professione, anche se non posso completamente allontanarmi dal mio mestiere che è anche una sorta di “vocazione”; provo a raccontarvi la nostra scelta di convolare a nozze nel periodo del Covid. Intanto scelta condivisa e ragionata con il mio compagno, ora marito. Abbiamo pensato che dopo molti anni di convivenza, rinunciare per rimandare ad una data indefinita, sarebbe stato per noi complesso , in quanto attendere senza sapere sarebbe stato peggio di doverla affrontare con tutte le precauzioni del caso. Sottolineo che non ci siamo accontentati, perché abbiamo potuto celebrare il nostro amore con una bellissima cerimonia intima e facendo di necessità virtù, abbiamo utilizzato gli strumenti tipici dello smartworking, per rendere partecipi chi per ovvie ragioni non ha potuto presenziare. Tutti i nostri amici erano connessi con noi in videochiamata: hanno potuto commentare e sentire tutta la cerimonia da una posizione privilegiata in quanto il parroco ci ha permesso la ripresa dall’altare e per la prima volta, come mi ha riferito una mia cara amica, hanno potuto assistere alle nostre promesse guardando le nostre espressioni di fronte e non soltanto potendolo immaginare (di solito nelle celebrazioni gli sposi danno le spalle agli invitati). Ci siamo inoltre potuti dedicare ad un lunghissimo servizio fotografico senza l’ansia di dover far presto per non fare aspettare i commensali al ristorante. Quando ci siamo sposati eravamo in zona rossa, e anche i ristoranti erano chiusi, abbiamo dovuto optare per un catering in casa, e abbiamo pranzato con i nostri genitori. È stata una bellissima giornata, e vorrei aggiungere che avevo un abito elegante e speciale come Angela, che è stata un supporto fondamentale per la realizzazione del nostro sogno.”

Mi auguro che la testimonianza di Carmela ispiri in voi fiducia e coraggio e vi inciti a non dimenticate che si tratta inevitabilmente di una situazione temporanea e che presto, finalmente, pronuncerete il fatidico SI come è successo a Carmela il 5 Gennaio 2021.

A presto, Angela

Sei una futura Sposa 2021, 2022?

Io sono Angela, titolare e fondatrice di Passione Sposa a Prato.
Sei una futura sposa 2021, 2022?

Carissima futura Sposa,

mi presento sono Angela, titolare e fondatrice di Passione Sposa, progetto di Consulenza e Assistenza alle spose dalla scelta dell’Abito fino al giorno del Matrimonio.

Ultimamente mi è capitato di ricevere messaggi di future spose come te, che non sanno proprio come muoversi. Spose che non hanno piu’ l’entusiasmo e l’emotività giusta per pensare al proprio matrimonio. Ed è per questo che questa sera ho deciso di dedicarti un po’ del mio tempo, in quanto capisco benissimo cosa si provi ad essere in balia degli eventi, diventando improduttivi o in balia delle emozioni negative con il rischio di perdere il focus.

Sicuramente ti senti impantanata in uno stato paralizzante e vivi i preparativi del tuo matrimonio senza coinvolgimento, senza divertimento, senza quella libertà e serenità che rendono unici questi momenti dedicati ad un cosi importante progetto di vita.

Sei una futura sposa e inevitabilmente ti senti arrabbiata, confusa, messa alle corde.

Mi sento vicinissima alle tue emozioni perché le ho vissute in prima persona, in quanto le paure da affrontare sono le stesse sia nello sviluppare nuovi progetti di vita come il tuo che nell’avviare nuovi progetti lavorativi come il mio.

Passione Sposa, infatti è l’inizio a Prato del mio percorso negli Abiti da Sposa autonomamente dopo aver gestito un franchising di Abiti da Sposa a Lucca.

L’ inaugurazione del mio progetto a Prato era prevista per gli inizi di Aprile 2020, quindi anch’io ho dovuto posticipare la data, con tutte le preoccupazioni annesse non ultima quella economica.

Ti racconto la mia storia, spero ti faccia piacere ascoltarla.

La situazione era depotenziante da tutti i punti di vista. Quanta energia investita a pensare i danni che quella situazione avrebbe avuto sulla mia attività appena nata.

Ero concentrata sul problema e quindi vedevo solo tragedia.

La mia salvezza è stata che tra il non fare e il fare sono predisposta sempre più verso il fare e quindi incapace di fermarmi ed aspettare senza fare nulla.

I problemi fanno parte del gioco della vita, rivederli da un altro punto di vista, mi ha permesso di avere delle intuizioni, mi ha aperto una mente possibilista.

Qual è stato il risultato?

Ho ampliato la mia selezione di fornitori che rispecchiano i miei valori e ho creato un team di sarte professionali ed esperte, impresa non da poco!

Passione Sposa è orgogliosa di essere, nonostante tutte le difficoltà di questo anno infernale,  prontissima per vestire e personalizzare il tuo sogno anche last minute.

La mia carica siete state voi, future spose. Per voi ho smesso di dare i numeri durante il lockdown. Per voi ho stretto i denti nelle svariate zone rosse che si sono alternate. Per voi ho continuato ad investire, perché se una cosa è certa è che questo incubo dovrà inevitabimente finire e allora ci sarà la corsa al matrimonio ed io per quel giorno voglio che tu mi trovi serena affinché che tu sia subito consapevole che posso aiutarti al meglio.

Oggi siamo ancora in zona rossa e Annalisa, mi ha scritto la sua nuova quarta data aggiungendo che le sembra di vivere i Promessi Sposi.

Io tifo per Annalisa. Io tifo per te.

Non è facile rimandare, né la quarta, né la terza, né la seconda volta ma neanche la pima.

Non è facile neanche confermare una data in questa situazione.

Oggi poi i dati sembrano ancora piu’ sconfortanti.

È demoralizzante dopo un anno di sacrifici essere ancora al punto di partenza, ma è cosi e dobbiamo accettarlo come icone di resilienza.

Io cosa posso fare per te?

Le spose che mi hanno già scelta per l’abito, che purtroppo non hanno ancora avuto il piacere di indossare, sanno che possono contattarmi in qualsiasi momento di sconforto, di incertezza e che l’abito deve essere l’ultimo dei loro problemi: Passione Sposa si adeguerà a qualsiasi decisione venga presa in merito.

Alle spose che avevano cominciato a cercare l’abito ma sono state travolte dai nuovi dpcm, ho dedicato i videoappuntamenti validi per entrare in Atelier e iniziare a dare una forma al loro sogno che chiaramente verra’ concretizzato in presenza appena possibile.

Per stare vicina ad entrambe e alle future spose che vorrebbero convolare a nozze nel 2021 ma non sanno come procedere, ho dato vita, insieme a professionisti che stimo, a “Matrimonio al tempo del Covid” una rubrica interattiva con l’obiettivo di trasformare i “Non Posso” in “Come Posso”.

Quindi tu cosa devi fare?

Resta con me, resta aggrappata al tuo sogno, e vedrai che insieme, mettondoci passione attiveremo un SUPER POWER STATO D’ANIMO!💖

Come ci insegna la natura con i bruchi, un momento di distruzione è solo un momento di trasformazione.

Ora, ti auguro una serena notte piena di sogni!

Grazie del tempo che mi hai dedicato e non vedo l’ora di conoscerti!

Un abbraccio, Angela.

Passione Sposa dedica a tutte le sue Spose di ieri e di domani la poesia "La piu bella storia d'amore" per salutare insieme lo scrittore Luis Sepulveda.

“La più bella storia d’Amore” per salutare Sepulveda

 

Passione Sposa dedica a tutte le sue Spose di ieri e di domani la poesia “La piu bella storia d’amore” per salutare insieme lo scrittore Luis Sepulveda.

Ritengo attuali le parole di questa poesia, inno all’amore che soffre a causa di problemi esterni ma che comunque riesce a dare la forza per affrontarli, nella speranza di un domani migliore e nella consapevolezza di un presente difficile ma più leggero se vissuto insieme.

L’ amore ci guida, inebria, stravolge, distrugge e ricompone. Ma la cosa più sensazionale di cui questo misterioso sentimento è capace, è permetterci di  osservare con rinnovato interesse tutto ciò che abbiamo attorno, avvicinandoci ad una comprensione profonda e naturale di ogni minimo e apparentemente insignificante elemento della nostra vita.

Perché dopotutto non esiste nulla di più naturale dell’amore!

È questo il messaggio delle parole che Luis Sepulveda, vittima recente del Coronavirus, dedicò alla sua amata sposa Carmen Yanez, durante la forzata e dolorosa distanza dovuta all’incongruenza tra le convinzioni politiche del poeta e quelle del governo cileno; distanza che però, mai riuscì a separarli.

LA PIÙ BELLA STORIA D’AMORE di Luis Sepulveda

L’ultimo suono del tuo addio,
mi disse che non sapevo nulla
e che era giunto
il tempo necessario
di imparare i perché della materia.

Così, tra pietra e pietra
seppi che sommare è unire
e che sottrarre ci lascia
soli e vuoti.
Che i colori riflettono
l’ingenua volontà dell’occhio.

Che i solfeggi e i sol
implorano la fame dell’udito.
Che le strade e la polvere
sono la ragione dei passi.

Che la strada più breve
fra due punti
è il cerchio che li unisce
in un abbraccio sorpreso.

Che due più due
può essere un brano di Vivaldi.
Che i geni amabili
abitano le bottiglie del buon vino.

Con tutto questo già appreso
tornai a disfare l’eco del tuo addio
e al suo posto palpitante a scrivere
La Più Bella Storia d’Amore
ma, come dice l’adagio
non si finisce mai
di imparare e di dubitare.

E così, ancora una volta
tanto facilmente come nasce una rosa
o si morde la coda una stella fugace,
seppi che la mia opera era stata scritta
perché La Più Bella Storia d’Amore
è possibile solo
nella serena e inquietante
calligrafia dei tuoi occhi.

Buona Domenica,  Angela.

L'emergenza cambia la data delle vostre Nozze

L’emergenza cambia la data delle vostre Nozze

L’emergenza attuale ha messo a rischio la data delle vostre Nozze? 👰 ⚠️🤵 

Che tristezza!

Quando penso alle mie spose, ai loro sentimenti, alle loro famiglie e a questo imprevisto che ha messo in stand by i loro sogni, mi sento davvero tremare la terra sotto ai piedi.

Poi stamattina arriva il messaggio di Elena, una mia sposa del 30 Maggio: “Guarda Angela, ammetto che avere Lorenzo a Milano h24 è un aspetto molto positivo di questa quarantena. Noi generalmente ci vediamo nel weekend e invece ora siamo sempre insieme! ❤”
Elena oggi ci insegna che è vero che secondo il decreto governativo, per il momento, il vostro matrimonio non s’ ha da fare, ma si tratta solo di rimandare quello che avete sognato ad occhi aperti per tutti questi mesi e nel frattempo avete l’opportunità di una luna di miele, inaspettata e anticipata, da vivere nel vostro nido d’amore.

La positività di Elena mi ha ispirata, la tristezza è diventata più rada: anche se il vostro matrimonio è stato posticipato, rimane comunque il fatto che quella data possiede un significato speciale e allora perché non celebrare nel vostro giorno stabilito un matrimonio simbolico, in intimità utilizzando magari la tecnologia per coinvolgere i vostri cari più vicini?
Sicuramente nel vostro armadio ci sarà un abito elegante da cerimonia che aspetta il momento giusto per essere rinnovato: quale momento migliore?!
Scrivete delle emozionanti promesse di matrimonio, date il via al vostro rito unico e originale e poi tutti a tavola per  una deliziosa cena nuziale su una  tavola allestita a festa per l’occasione che vi ha visti diventare oltre che wedding planner, cuochi provetti del vostro matrimonio.

L’unica arma che abbiamo di fronte ad eventi di questo tipo è la nostra capacità di reagire, anche quando ci sembra di vivere ogni giorno in un brutto film. Paura e delusione devo lasciare il posto ad iniziative stimolanti e quando tutto finirà, sara’ piacevole raccontarsi, sorridere e ricominciare a organizzare il vostro grande giorno ….andra’ tutto bene!

Angela